NEVE IN PIANURA Rimane confermata a inizio febbraio
MODELLO AMERICANO:
Anche nella giornata odierna di venerdì 31 gennaio, il modello americano in alcune emissioni continua a prevedere un’irruzione di vento gelido di Buran dalla Siberia fino sull’Italia.
DINAMICA:
La dinamica degli eventi rimane la stessa e vede l’anticiclone delle Azzorre esigersi fino al Polo Nord, mentre sulla parte meridionale dello stesso, si andrebbe ad instaurare il “Ponte di Weikoff”, con un richiamo di venti gelidi dalla Siberia che trasporterebbero il freddo intenso fino sull’Italia a partire da Giovedì 6 Febbraio.
TEMPERATURE:
Le temperature sono previste in forte diminuzione, con valori di molti gradi al di sotto della media del periodo.
NEVICATE:
Successivamente nella giornata di Venerdì 7 Febbraio, una perturbazione dovrebbe scorrere lungo il lato meridionale dell’anticiclone e raggiungendo l’Italia, dispenserà piogge al Centro, oltre a nevicate su tutto il Nord dalle Alpi fino alla pianura padana.
Rispetto all’ultimo articolo che ho pubblicato, il modello ha eliminato le nevicate previste sulle pianure del Centro Italia lato Adriatico, a causa di un richiamo di venti meridionali in quota, che dovrebbero “mangiare” progressivamente il cuscinetto di aria fredda accumulato fino al suolo.
MODELLO EUROPEO E CANADESE:
Il modello Europeo al momento non contempla la neve in pianura al Nord, mentre il modello Canadese vede la neve al piano solo al nord ovest ed il est sarebbe raggiunto dalla pioggia.
ELABORATO GRAFICO DELLA PREVISIONE DEL 7 GENNAIO (clicca per ingrandire):
ELABORATO GRAFICO DELLA PREVISIONE DELL’8 GENNAIO (clicca per ingrandire):
LEGENDA:
colori: blu, verde, giallo, rosso = intensità pioggia prevista
colore viola: neve al suolo prevista
AFFIDABILITA’:
Attualmente nel modello Ensemble del modello Americano, ovvero gli “spaghetti” (media degli scenari) indicano ancora una certa incertezza sull’evento previsto di Buran e relativa forte diminuzione e la neve dai rilievi fino a tutte le pianure del nord.
Essendo una previsione a medio termine serviranno altri aggiornamenti che con l’attuale traiettoria che potrebbe confermare il gelido Buran con la neve in pianura al nord, ma basterebbe un cambio di traiettoria di qualche centinaio di chilometri che potrebbe cambiare tutto.
Situazione in evoluzione Tutti gli aggiornamenti su www.meteomag.it