PIOGGIA ESTREMA Le regioni a rischio nei prossimi 10 giorni
Entro Domenica 9 Marzo l’Anticiclone delle Azzorre sarà sostituito da minimi depressionari secondari, inviati dalla falla Iberica semi stazionaria.
Le piogge saranno distribuite in maniera democratica su tutta la Penisola, ma saranno più intense su tutto il Nord, oltre le regioni Tirreniche con possibili nubifragi e temporali anche di forte intensità.
In dieci giorni su alcune regioni si avranno quantitativi che di solito avvengono in due mesi.
Negli ultimi anni la costante sembra essere sempre la stessa, lunghi periodi anticiclonici intervallati da intense perturbazioni Atlantiche cariche di pioggia, capaci di scaricare in pochi giorni l’equivalente dell’acqua che dovrebbe cadere in mesi.
Nell’elaborato del modello modello Europeo ECMWF, troviamo la sommatoria delle precipitazioni per i prossimi 10 giorni con relativi apporti pluviometrici.
Di colore bianco / azzurro gli apporti di pioggia saranno scarsi, mentre di colore giallo / arancione saranno discreti e quelli di colore rosso / marrone saranno consistenti.
I numeri che vedete sono i millimetri di pioggia previsti e considerate che ogni millimetro di pioggia corrisponde ad un litro di acqua per metro quadro (clicca per ingrandire):
Regioni con accumuli fino a 200 mm (equivalente di 200 litri per metro quadro):
- Liguria, Piemonte, Lombardia, Toscana.
Regioni con accumuli fino a 130 mm (equivalente di 130 litri per metro quadro):
- Veneto, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Sardegna.
Regioni con accumuli fino a 100 mm (equivalente di 100 litri per metro quadro):
- Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Campania, Calabria.
Regioni con accumuli fino a 70 mm (equivalente di 100 litri per metro quadro):
- Umbria.
Regioni con accumuli fino a 50 mm (equivalente di 50 litri per metro quadro):
- Marche, Abruzzo, Molise, Sicilia.
Regioni con accumuli inferiori ai 30 mm (equivalente di 30 litri per metro quadro):
- Puglia, Basilicata.
La situazione sarà da monitorare, perché sulle zone colorate di arancione, rosso e marrone il quantitativo di pioggia sarà consistente.
Oltre le forti piogge previste, con nubifragi e temporali di forte intensità, altri quantitativi di acqua si riverseranno nei fiumi della valle padana, a causa delle temperature che si manterranno al di sopra della media stagionale fino a 8 gradi e questi valori andranno a sciogliere il manto nevoso sulle Alpi al di sotto dei 1500 metri slm.
La quota neve si attesterà sulle Alpi oltre i 1800 / 2200 metri con accumuli anche consistenti.
Nel caso la Protezione Civile dovesse emettere dei bollettini a riguardo e vi informeremo in tempo reale.
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