Quando nevicherà? Le nostre previsioni neve indicano neve prevista già nei prossimi giorni sulle Alpi.
L’ingresso di aria più fredda e una perturbazione atlantica segneranno il primo assaggio d’inverno, con fiocchi a quote di alta montagna e un calo delle temperature sensibile.
Perché cambia il tempo
Una massa d’aria fredda in arrivo dall’Atlantico, associata a una perturbazione, conquisterà progressivamente tutta l’Italia.
L’afflusso più fresco determinerà un netto abbassamento delle temperature sui rilievi alpini, con valori sotto zero nelle ore notturne e condizioni favorevoli alle prime nevicate della stagione.
La timeline del peggioramento
Martedì 23 settembre 2025 (pomeriggio–sera)
Prime nevicate sui rilievi della Valle d’Aosta a partire da circa 2200 m.Mercoledì 24 settembre
Fenomeni ancora possibili, ma più intermittenti, sempre su settori alpini di alta quota della Valle d’Aosta.Giovedì 25 settembre
Con l’affondo di una seconda perturbazione, le nevicate si estenderanno dalla Valle d’Aosta anche ai rilievi di Piemonte e Trentino-Alto Adige: quota neve iniziale intorno ai 2200 m, in graduale calo verso 2000 m nel corso della giornata.
Quote e accumuli attesi
Gli apporti nevosi saranno in genere modesti intorno ai 2000 m (circa 5–10 cm).
A quote più alte, dai 2500 m, gli accumuli potranno risultare più consistenti, fino a 20–25 cm nei settori più esposti.
Significato stagionale
Si tratta della prima comparsa della neve per la stagione fredda 2025/2026: un segnale importante dopo una lunga e calda estate 2025.
Pur trattandosi di un episodio iniziale, i fiocchi in alta quota potranno dare un po’ di “ossigeno” ai ghiacciai, messi a dura prova negli ultimi mesi.
Cosa aspettarsi dopo
Seguiranno aggiornamenti sull’evoluzione autunnale: valuteremo se le condizioni potranno favorire nuovi episodi nevosi non solo sulle Alpi, ma anche su Appennino e, più avanti nella stagione, eventuali sortite a quote più basse e in pianura, dove la neve manca da anni.