ANTICIPO PRIMAVERA e inverno già finito anche quest’anno? Le ultime proiezioni
Dagli ultimi aggiornamenti dei modelli di previsione, sembrerebbe che l’inverno voglia prendersi una pausa.
Per le prossime due settimane il clima in Europa e sull’Italia, potrebbe essere governato da perturbazioni Atlantiche, intervallate da periodi anticiclonici.
Ritornerà di prepotenza anche l’Anticiclone Africano che farà delle fugaci apparizioni, con un richiamo di venti miti ed umidi dal Nord Africa.
Tra le varie cause da ricercare vi è un intenso flusso zonale da ovest verso est, con correnti tese di matrice oceanica, oltre un Vortice Polare molto compatto, che tiene intrappolato il gelo nella sua terra d’origine, annullando così gli scambi meridiani, che di solito portano l’aria gelida alle nostre latitudini, ma vediamo nel dettaglio.
Il modello Americano prevede per le prossime due settimane, un clima più primaverile che invernale, con perturbazioni anche molto intense e piogge che in alcune regioni potrebbero raggiungere quantitativi molto preoccupanti, con possibili alluvioni (tutti i dettagli delle regioni interessate li trovate su www.meteomag.it)
Le temperature sono previste in progressivo aumento e potrebbero raggiungere valori al di sopra della media del periodo fino a 8 / 12 gradi.
La costante del periodo preso in esame, sarà quella di aria mite ed umida su tutta l’Italia, sia quando arriveranno le perturbazioni con correnti Atlantiche, ma anche nelle pause Anticicloniche con un richiamo di correnti dal Nord Africa.
Anche i modelli Canadese ed Europeo sono allineati alla previsione del collega Americano e addirittura quest’ultimo, estende questo trend mite ed umido nella proiezione previsionale del mese di Febbraio.
I giorni della Merla a fine Gennaio saranno miti ed un famoso proverbio recita: “Se i giorni della merla sono freddi, la primavera sarà mite; se sono caldi, l’inverno durerà ancora a lungo”
Vedremo se sarà davvero così o sarà l’ennesimo flop della stagione fredda, come gli ultimi inverni, a causa di un innegabile riscaldamento globale.
Tutti gli aggiornamenti e gli approfondimenti su www.meteomag.it