Terza decade di Novembre con caldo e nebbia o freddo e neve?

Il trend previsto per le prossime due settimane è quello che abbiamo sperimentato nelle ultime, cioè un canale depressionario che dall’Atlantico fa scorrere le depressioni sull’Europa da ovest verso est.

In base alle correnti di questa configurazione che si è creata, alcune perturbazioni approdano anche sull’Italia con fenomeni anche intensi, alternando periodi asciutti con sole.

Per quanto riguarda le temperature anch’esse seguono questo trend alternandosi da miti a più fresche e viceversa, insomma abbiamo un autunno dinamico come non si vedeva da tempo.

Tutto proseguirà secondo queste dinamiche fino alla terza decade del mese, quando entreranno in scena due nuovi attori:

L’anticiclone Africano con l’aiuto del collega anticiclone delle Azzorre, si espanderanno su tutto il Mediterraneo mentre a Nord Est più precisamente su Federazione Russa e Repubbliche Baltiche sarà presente un grande serbatoio di aria fredda, tendenzialmente pronta ad invadere l’Europa.

Chi avrà la meglio? Inizierà un periodo anticiclonico con temperature miti anche in montagna e nebbie in pianura, oppure vivremo la prima ondata fredda della stagione?

Al momento le quotazioni sembrano essere orientate su un periodo anticiclonico, ma niente è scontato, perché basterebbe una sua spinta verso Nord che creerebbe un secondo centro sulle Repubbliche Baltiche e conseguente colata di aria fredda verso il Mediterraneo, è già successo altre volte e succederà ancora.

Questo è l’elaborato GFS del Centro Americano di Calcolo, dove si evince il caldo anticiclone a Sud Ovest e il freddo a Nord Est e l’Italia si troverà in mezzo ai due contendenti.