METEO ESTATE 2024 Gli ultimi aggiornamenti
In tantissimi ci state chiedendo come sarà l’Estate 2024 e noi in base ai dati odierni proveremo a tracciare una linea di tendenza.
Abbiamo analizzato gli ultimi elaborati del prestigioso Centro Europeo ECMWF, che calcolano le anomalie delle precipitazioni e delle temperature, per i prossimi mesi, rispetto al periodo di riferimento che comprende gli anni dal 1993 al 2016.
Altro fenomeno molto importante da monitorare sarà l’evoluzione della Nina, perché nelle estati dove il fenomeno era presente, alcuni meccanismi del clima si sono modificati, portando in alcune zone alluvioni ed in altre periodi di siccità, oltre una diminuzione globale delle temperature.
Nell’elaborato previsto per Maggio 2024, notiamo come la media delle temperature mondiali, sia superiore alle media di almeno un grado (che nel reale si traduce in vari gradi sopra le medie) con punte fino a due gradi sulle Americhe, l’Africa ed il sud dell’Europa, Italia compresa, Penisola Balcanica, oltre che al Polo Sud.
Troviamo anomalie negative solo nell’oceano pacifico nel settore che bagna le coste del Sud America, complice già un fenomeno della Nina in crescita:
Mentre in Agosto 2024 troviamo sempre temperature a livello globale superiori di un grado, ma con un rientro parziale dell’anomalia a due gradi, sulle zone che abbiamo visto prima, come le Americhe, l’Africa ed il sud dell’Europa, Italia compresa, Penisola Balcanica, oltre che al Polo Sud.
In sintesi dovrebbe essere un’estate calda, con valori al di sopra della media stagionale, ma non dovrebbe scomodare tutti i record di caldo che abbiamo visto nelle ultime stagioni estive.
Un forte evento della Nina sulle coste del Pacifico dell’America meridionale, come quello previsto dovrebbe mitigare le temperature a livello globale:
Per quanto riguarda le precipitazioni a Maggio saranno più abbondati sulla cintura equatoriale, oltre che nell’area del Polo Sud ed alcune regioni Asiatiche, mentre sull’oceano Pacifico saranno sotto le medie come sulle Americhe, il Sud Africa e la Penisola Balcanica.
Sull’Europa come sull’Italia sono previste entro la media:
In Agosto dovremmo avere un surplus di piogge sul Centro America e su tutta l’Asia, oltre su alcune zone del polo Sud.
Troviamo un deficit pluviometrico sul Nord America, il Sud America, il Sud Africa, sul settore centrale dell’oceano Pacifico e su parte del Mediterraneo comprese le nostre due isole maggiori.
Vista l’estremizzazione del clima dovuta al riscaldamento globale ed al trend degli ultimi anni, non sono esclusi soprattutto tra Luglio ed Agosto eventi estremi come forti temporali, con alluvioni lampo, frequenti fulminazioni, forti colpi di vento e grandine di grosse dimensioni.
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