FOCUS Bordata Artica sull Italia ecco la data
MODELLO DI PREVISIONE EUROPEO:
Il modello di previsione Europeo ECMWF anche nella giornata odierna di Giovedì 6 Febbraio, continua a prevedere il distacco di un lobo dal Polo Nord e diretto sull’Europa.
L’evento dovrebbe iniziare il 20 Febbraio e perdurare per alcuni giorni, con una drastica diminuzione delle temperature.
Per correttezza d’informazione, questa configurazione viene confermata, in molti run degli “spaghetti” ma non in tutti, logicamente visto la distanza temporale dell’evento.
Gli “spaghetti” sono uno schema che elabora la media degli scenari, per valutare l’attendibilità della previsione.
Essendo una previsione a lungo termine ci saranno sicuramente degli “aggiustamenti” alla previsione e consiglio di rimanere aggiornati su www.meteomag.it per seguire l’evolversi degli eventi previsti.
SITUAZIONE:
Negli ultimi quindici giorni, il vortice polare si è mantenuto particolarmente compatto, trattenendo masse d’aria fredda nella sua area di influenza e riducendo le incursioni meridiane sull’Europa e sull’Italia.
Tuttavia, secondo le ultime proiezioni del modello meteorologico Europeo, si prevede un’evoluzione più dinamica del vortice polare nei prossimi giorni, a seguito di un riscaldamento stratosferico (stratwarming) di tipo moderato in arrivo.
STRATWARMING:
Un fenomeno di Stratwarming è un riscaldamento anomalo della stratosfera; in questo caso si parla di un episodio moderato, capace di innalzare le temperature fino a +30°C attorno ai 10 hPa (circa 31.000 metri di quota).
Questo incremento termico rallenta i venti stratosferici più intensi e provoca la disgregazione del Vortice Polare, consentendo ai suoi “lobi” di spingersi verso le latitudini più basse.
Secondo le simulazioni prodotte dal principale modello di previsione Europeo, il terzo e ultimo mese dell’inverno meteorologico potrebbe riservarci un finale spettacolare, caratterizzato da un’ondata di gelo intensa e nevicate fino in pianura.
PREVISIONE:
Le gelide correnti da Nord si dovrebbero attivare nella giornata di Mercoledì 19 Febbraio, ma il freddo intenso raggiungerà il suo apice giornata successiva, portando le temperature fino a 14 / 16 gradi al di sotto della media del periodo di riferimento 1979 – 2010.
I valori delle temperature potrebbero raggiungere i 30 gradi sotto lo zero alla quota di 850 hPa (circa 1500 metri d’altezza).
E’ previsto l’arrivo anche di una perturbazione in concomitanza dell’aria gelida, che dovrebbe apportare nevicate sui rilievi Alpini ed Appenninici, ma anche su molte zone di pianura del Centro Nord.
Le previsioni dettagliate di quanti gradi diminuiranno le temperature regione per regione e dove sarà possibile la neve in pianura sono disponibili su www.meteomag.it
Nell’elaborato previsto per Giovedì 20 Febbraio, possiamo notare il lobo Polare che avrà raggiunto tutta l’Europa (clicca per ingrandire):
Essendo una previsione molto complessa perché vi sono molte variabili in gioco, l’articolo è da considerare come linea di tendenza, poiché serviranno altri aggiornamenti sull’evoluzione degli eventi.
Tutti gli aggiornamenti e gli approfondimenti li trovate su www.meteomag.it
